Il semilavorato

Il termine semilavorato indica un prodotto che necessita di ulteriori lavorazioni per diventare un prodotto finale. In pratica, il semilavorato non è altro che un prodotto destinato ad una successiva lavorazione.

I semilavorati in plastica

I semilavorati in plastica prodotti dalla Mediatec Srl si possono distinguere in tecnopolimeri, superpolimeri, isolanti elettrici e lastre trasparenti. I tecnopolimeri sono polimeri che possiedono caratteristiche fisico-meccaniche tali da proporli come sostituti dei metalli. Ne esistono di adatti all’industria alimentare contenenti un additivo rintracciabile dai metaldetector. Altri sono specifici per usi in cui siano necessarie la stabilità dimensionale e un coefficiente d’attrito molto basso. Alcuni, invece, sono altamente resistenti all’usura e hanno comportamento ottimale quando operano in presenza di alta pressione e velocità moderata. Altri uniscono a queste caratteristiche l’autolubrificazione.

I superpolimeri sono l’evoluzione dei tecnopolimeri dei quali possiedono le caratteristiche, ma in quantità maggiori. Per esempio, possono essere più rigidi, avere una maggiore resistenza meccanica anche ad elevatissime temperature pur mantenendo la stabilità dimensionale o essere resistenti alle radiazioni gamma. Oppure possedere elevatissime proprietà dielettriche.

Gli isolanti elettrici sono materiali che possiedono ottime caratteristiche isolanti e dielettriche, alcuni sono anche autoestinguenti.

Le lastre trasparenti, come dice il nome, raggruppano tutti quei prodotti che in qualche modo sostituiscono il vetro, quando il suo impiego non è possibile per via della sua fragilità o quando è necessaria la presenza di un materiale che non sia rigido. Oppure quando serve un materiale con ottime doti di resistenza agli urti. Anche la resistenza allo scasso è una dote di alcune lastre trasparenti.

I diversi utilizzi

I tecnopolimeri trovano applicazione nel packaging alimentare e nell’industria meccanica. Anche gli impianti di funivia adottano questi materiali.

I superpolimeri trovano posto anche nell’industria meccanica, oltre che in quella elettrica, in quella aerospaziale in quella chimica e nucleare.

Gli isolanti elettrici vengono impiegati nel settore elettrico e meccanico.