Policarbonato sostituto del vetro: scopriamolo insieme.

Il policarbonato è un materiale di tipo plastico che viene spesso utilizzato come sostituto del vetro. Ciò è dovuto alla sua leggerezza e al fatto che a differenza del vetro è molto più resistente agli urti e alle diverse sollecitazioni. Il policarbonato può essere di vari spessori e di varie dimensioni, così da adattarsi alla perfezione a qualsiasi tipo di utilizzo. In questo breve articolo andremo a vedere insieme come nasce e quali sono i suoi principali utilizzi nei diversi settori.

Come viene prodotto il policarbonato?

La realizzazione del policarbonato avviene innanzitutto con la fusione dello stesso e successivamente, tramite un processo di pressofusione, vengono realizzati dei pannelli. Ovviamente tali pannelli possono avere dimensioni e spessori personalizzati a seconda delle richieste del cliente o dell’utilizzo finale del prodotto stesso. Maggiore sarà lo spessore del policarbonato e maggiore sarà la sua resistenza all’usura e al deterioramento nel caso venga utilizzato all’esterno, a contatto con gli agenti atmosferici. Il policarbonato può essere realizzato in varie forme, che sia curvo o tondo. Ciò è possibile grazie all’ausilio di grandi stampi in acciaio che consentono la solidificazione del policarbonato nella forma prestabilita.

In quali settori viene adoperato il policarbonato?

Il policarbonato trova impiego in svariati settori, dall’edilizia fino ad arrivare alle industrie meccaniche. Spesso lo si trova anche all’interno delle aziende agricole nelle quali viene adoperato per il rivestimento delle serre in cui crescono ortaggi e verdure. Inoltre, trova impiego anche nella realizzazione di coperture per gazebo e come rivestimento per le facciate delle attività o degli edifici. Insomma, il policarbonato è un materiale che è un ottimo sostituto del vetro, che permette a chi lo utilizza di avere un costo di realizzazione minore e una durata nel tempo maggiore rispetto al vetro che è più fragile.