Cos’è il taglio ad acqua e l’incollaggio?

Il taglio ad acqua è una tecnica che viene utilizzata per effettuare dei tagli precisi su diverse superfici come vetro, plastica e acciaio. Per quanto riguarda invece l’incollaggio e la pratica che viene effettuata per saldare i pezzi tagliati in modo saldo e duraturo nel tempo. Con il taglio ad acqua solitamente vengono tagliati grandi pannelli di policarbonato o di altri materiali che successivamente vengono incollati tra loro mediante l’ausilio di materiali chimici professionali che saldano i diversi pezzi creandone uno solo.

Come avviene il taglio ad acqua?

Il taglio ad acqua viene realizzato mediante l’ausilio di un macchinario che tramite un ugello, spara un getto di acqua a pressioni elevatissime che a contatto con il materiale da tagliare creano un taglio preciso in pochissimi secondi.  Il getto d’acqua però non basta da solo per tagliare il materiale sottostante e quindi viene inserito all’interno dell’acqua un mix di granelli di sabbia fine che creano un maggiore attrito, facilitando il taglio stesso. Grazie a questo tipo di lavorazione si ha la possibilità di ottenere pezzi finiti che non richiederanno ulteriori fasi di rifinitura. Ovviamente il taglio ad acqua può essere realizzato anche su acciaio e tecnopolimeri.

In quali settori vengono utilizzati il taglio ad acqua e l’incollaggio?

Il taglio ad acqua viene utilizzato per tagliare una vasta gamma di materiali che a loro volta vengono adoperati in molti settori differenti, dal fai da te fino ad arrivare alle industrie di tipo alimentare e petrolifere. Insomma, il taglio ad acqua consente di ottenere pezzi di plastica o di qualsiasi altro materiale realizzati su misura con spessori che possono variare da pochi millimetri fino ad arrivare a pezzi con spessori notevoli che in alcuni casi possono superare tranquillamente anche i 15 cm.