archivio Mensile Agosto 2020

Tubazioni in PVC, qualità e caratteristiche

Le qualità delle tubazioni in PCV

 

Tutti i pavimenti, di ambienti dall’edilizia alle istituzioni scolastiche, dagli impianti industriali al sottosuolo delle vie urbane sono attraversati da labirinti di tubazioni che passano proprio sotto i nostri piedi.

È facile da immaginare, che sia necessario utilizzare un materiale che possa sopportare pesi notevoli e che allo stesso tempo sia affidabile e sicuro da installare sottotraccia.

Le tubazioni in PVC sono la tipologia che oggi viene scelta per la maggiore per quanto riguarda la costruzioni degli impianti. La scelta ricade su questo materiale principalmente per: costo, peso minore rispetto a condutture di altri materiali, semplicità sia di alloggio che di assemblaggio, stabilità chimica e longevità.

 

La rigidità del PVC

La caratteristica principale delle tubazioni in PVC è l’elevata rigidità del materiale plastico da cui sono composte. Da un lato costituisce un valore importante se parliamo di installazioni nel sottosuolo dall’altro però è un limite per quanto riguarda la posa.

Per risolvere questo problema, i fornitori delle tubazioni creano anche curve e innesti da applicare per connettere le varie tubazioni.

Per collegarle tra di loro vengono usati del mastice a freddo che vulcanizzano le varie parti e fondono le superficie una all’altra.

 

Il PVC e il calore

Le tubazioni adatte al calore vengono principalmente utilizzate per gli scarichi e presentano la conosciuta colorazione arancione. In queste tubazioni in PVC vengono aggiunti degli additivi con uno stabilizzante organico.

Nel momento in cui l’acqua scorrerà all’interno non dovrebbe esserci nessun tipo di reazione, nonostante questo i liquidi con temperature molto elevate è meglio che non rimangano all’interno delle tubazioni per più di sessanta secondi.

Il cloruro di polivinile (PVC) viene lavorato in modo diverso in base agli usi specifici che sono necessari e si può trovare nel mercato in diverse tipologie: per l’alta pressione, corrugato o flessibile.

Supporti gomma antivibranti, cosa sono esattamente?

Cosa si intende per supporti antivibranti?

I supporti gomma antivibranti sono dei componenti che vengono usati per attutire le vibrazioni di macchinari o altri strumenti che emettono vibrazioni.

Parliamo di oggetti di gomma che attraverso dei supporti è possibile fissarli sulle varie strumentazioni per cui sono pensati. I supporti antivibranti devono essere realizzati in base al peso e alla forza di ogni macchina per la quale vengono creati differenziandosi per forme e dimensioni. Solitamente vengono costruiti con materiali resistenti e capaci di assorbire le vibrazioni prodotte dalle macchine.

Vengono utilizzati sia nel settore industriale sia in quello automobilistico.

Sono principalmente in poliammide con eventuali inserimenti di gomme antiscivolo o componenti accessori come l’acciaio.

È possibile trovarli con lo stelo snodabile o fisso ma, in entrambi i casi, hanno proprietà specifiche per supportare i vari macchinari.

 

I vantaggi dei supporti in gomma

La loro principale caratteristiche è che aderisco perfettamente al terreno, non subiscono deformazioni e sono studiati e realizzati per non subire variazioni al contatto con sostanze chimiche o oli abrasivi, spesso presenti nelle industrie.

I supporti gomma antivibranti, vengono posizionati alla base del macchinario e attutiscono in modo notevole le vibrazioni e i rumori che provengono dal funzionamento delle apparecchiature: motori elettrici, lavatrici industriali, centrifughe, compressori, tubi di smistamento di materiale, macchinari edilizi, macchinari stradali e altri ancora. 

La realizzazione dei supporti antivibranti

I supporti gomma antivibranti vengono realizzati attraverso l’estrusione della plastica che successivamente viene pressata su appositi supporti.

Ogni macchinari ha la necessità di avere un mix di plastiche in base al suo utilizzo: in questo modo è possibile garantire robustezza, flessibilità e riduzione delle vibrazioni.

Si possono realizzare supporti in gomma di dimensioni diverse e per i più vari utilizzi.

I più economici che si possono trovare nel mercato sono quelli che troviamo sui piccoli elettrodomestici: lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici.

Grazie a questo piccolo basamento è possibile allungare di diversi anni la vita dei nostri elettrodomestici.

Negli ultimi anni si è assistito a un notevole sviluppo di questi strumenti e questo ha diminuito di molto i problemi legati alle vibrazioni.

Ruote in gomma per carrelli, come si usano e perché?

Le ruote in gomma per carrelli vengono utilizzate in tutte le aziende per ogni campo di utilizzo. Per scegliere delle corrette ruote per carrelli bisogna tenere in considerazione determinati fattori per evitare che la durata nel tempo del prodotto sia breve dovuta a scelte sbagliate nella fase di acquisto come: attacco sbagliato, materiale troppo morbido o attaccabile da agenti che possono comprometterne il funzionamento.

Scopriamo cosa sono le ruote per carrelli

Tutti noi abbiamo visto almeno una volta le ruote in gomma per carrelli. Potete trovarle in molte versioni differenti, principalmente in gomma morbida o in plastica.

In base al carrello a cui poi devono essere applicate variano di dimensione; il nostro consiglio è quello di acquistarle con portata appena maggiore rispetto a quella concreta, in questo modo sarete scuri di evitare ogni problematica.

È necessario scegliere le ruote in base alla tipologia di peso che il carrello dovrà reggere. Nel caso di gomme gonfiabili è preferibile non caricare un peso eccessivo, se invece le ruote sono piene è possibile utilizzare i carrelli anche per carichi di peso maggiore senza incorrere in nessun problema.

L’impiego delle ruote in gomma

Le ruote in gomma per carrelli permettono lo spostamento di grandi attrezzi senza incorrere in grandi difficoltà oltre a essere usate per spostare scaffalature industriali senza utilizzare macchinari.

Vengono usate spesso anche all’interno di locali commerciali per spostare espositori o altri materiali. Potendo scegliere la dimensione delle ruote per i carrelli lo spostamento, di carrelli e pesi, avviene in poco tempo.

Sempre più spesso le ruote in gomma vengono impiegate all’interno di aziende di edilizia per agevolare lo spostamento di attrezzi da lavoro (compressori e altri). Spesso vengono inoltre installate alla base di intelaiature per spostarle in maniera agevole e veloce senza dover smontare l’intera struttura. 

Come ultimo utilizzo segnaliamo inoltre l’installazione su betoniere e grandi macchinari da lavori.

Materiali insonorizzanti o fonoassorbenti: cosa devi sapere

Materiali fonoassorbenti e fonoisolanti: Scopri le differenze

Cosa intendiamo per materiali fonoassorbenti

Sicuramente avete sentito parlare di materiali insonorizzanti, ma cosa indentiamo quando parliamo di questi materiali? Sono principalmente creati da un materiale composto e permettono di insonorizzare delle stanze dai rumori esterni.

Nel mercato sono molteplici le tipologie di materiali fonoassorbenti che si possono trovare e si dividono in due categorie: lastre fonoassorbenti che si dividono per dimensioni e struttura della lastra e pannelli fonoassorbenti che vengono realizzati per insonorizzare studi radiofonici o di registrazione. 

Il rumore è un segnale che disturba non solo a livello lavorativo ma anche l’orecchio umano e risulta sgradevole e fastidioso influendo anche sul benessere generale di una persona.

La realizzazione dei pannelli insonorizzanti

La realizzazione dei materiali insonorizzanti viene fatta utilizzando dei composti molto leggeri e che sono in grado di fermare le onde sonore che provengono dall’esterno.

I pannelli insonorizzanti vengono creati in due modelli principali: a forma piramidale e piatti, utilizzati all’interno delle pareti in cartongesso. Nel momento in cui vengono realizzati nei pannelli fonoassorbenti vengono usati solo prodotti ignifughi in modo da garantire sicurezza per l’utilizzatore finale di non incorrere in incendi. 

I pannelli fonoassorbenti sono infatti realizzati per spegnersi, in caso di incendio, dopo soli 10 secondi.

Gli ambiti di utilizzo dei materiali fonoassorbenti

Con i materiali insonorizzanti vengono create delle lastre che nella maggior parte dei casi vengono impiegate all’interno di studi di registrazione e studi radiofonici. In questi luoghi è importante che non siano presenti rumori dall’esterno per la perfetta realizzazione delle registrazioni. Possono inoltre, essere utilizzati per insonorizzare dei box come ad esempio dove vengono collocati dei compressori o per suonare qualche strumento senza emettere troppi rumori verso l’esterno.

Attraverso l’uso di questi materiali è possibile isolare acusticamente dei luoghi che verrebbero disturbati nel normale svolgimento delle attività a causa dei rumori esterni come auto e mezzi pubblici che percorrono le strade nelle vicinanze.