Le qualità delle tubazioni in PCV

 

Tutti i pavimenti, di ambienti dall’edilizia alle istituzioni scolastiche, dagli impianti industriali al sottosuolo delle vie urbane sono attraversati da labirinti di tubazioni che passano proprio sotto i nostri piedi.

È facile da immaginare, che sia necessario utilizzare un materiale che possa sopportare pesi notevoli e che allo stesso tempo sia affidabile e sicuro da installare sottotraccia.

Le tubazioni in PVC sono la tipologia che oggi viene scelta per la maggiore per quanto riguarda la costruzioni degli impianti. La scelta ricade su questo materiale principalmente per: costo, peso minore rispetto a condutture di altri materiali, semplicità sia di alloggio che di assemblaggio, stabilità chimica e longevità.

 

La rigidità del PVC

La caratteristica principale delle tubazioni in PVC è l’elevata rigidità del materiale plastico da cui sono composte. Da un lato costituisce un valore importante se parliamo di installazioni nel sottosuolo dall’altro però è un limite per quanto riguarda la posa.

Per risolvere questo problema, i fornitori delle tubazioni creano anche curve e innesti da applicare per connettere le varie tubazioni.

Per collegarle tra di loro vengono usati del mastice a freddo che vulcanizzano le varie parti e fondono le superficie una all’altra.

 

Il PVC e il calore

Le tubazioni adatte al calore vengono principalmente utilizzate per gli scarichi e presentano la conosciuta colorazione arancione. In queste tubazioni in PVC vengono aggiunti degli additivi con uno stabilizzante organico.

Nel momento in cui l’acqua scorrerà all’interno non dovrebbe esserci nessun tipo di reazione, nonostante questo i liquidi con temperature molto elevate è meglio che non rimangano all’interno delle tubazioni per più di sessanta secondi.

Il cloruro di polivinile (PVC) viene lavorato in modo diverso in base agli usi specifici che sono necessari e si può trovare nel mercato in diverse tipologie: per l’alta pressione, corrugato o flessibile.