Chiunque abbia visitato uno zoo, un acquario o un centro scientifico ha visto il plexiglass. Chiamato anche acrilico o PMMA (acrilico è il nome chimico), questa sostanza simile al vetro è ampiamente utilizzata come alternativa al vetro tradizionale in edifici, case e altre strutture. Questo articolo spiega le caratteristiche tecniche del plexiglass, il suo utilizzo e i vari tipi disponibili.

Che cos’è il plexiglass?

Durevole: L’acrilico è resistente agli elementi, compresi i raggi UV, che possono causare la degradazione e lo scolorimento dei materiali. Anche se non è completamente immune all’acqua o ad altre condizioni ambientali, l’acrilico è molto resistente nella maggior parte delle circostanze. – Leggerezza: l’acrilico è molto più leggero del vetro e di altri materiali. È anche più leggero di altri tipi di acrilico e resistente agli urti. – Eccellente resistenza agli agenti chimici: l’acrilico è ampiamente utilizzato nei laboratori biochimici perché è resistente a molti agenti chimici, tra cui acidi, alcali, oli e altre sostanze presenti nei laboratori e negli ambienti industriali. – Basso trasferimento di calore: l’acrilico ha una bassa conducibilità termica, pertanto viene utilizzato per isolare finestre e altri elementi esposti al calore o al freddo. – Facile da modellare: l’acrilico può essere facilmente fabbricato e lavorato con strumenti standard.

Usi del plexiglass

L’acrilico è ampiamente utilizzato in una varietà di applicazioni. Tra gli usi più comuni ricordiamo: – Segnaletica: l’acrilico viene utilizzato per realizzare insegne e materiali espositivi di grandi dimensioni. – Architettura: l’acrilico è utilizzato per grandi lucernari, materiali per tetti, rivestimenti architettonici, scale e altri componenti architettonici. – Applicazioni industriali: l’acrilico è utilizzato per tubi, coperture e altre applicazioni industriali. – Applicazioni domestiche: l’acrilico è utilizzato come piano di lavoro, materiale per il bancone della cucina, materiale per la vasca da bagno e rivestimento delle pareti. – Applicazioni scientifiche: l’acrilico è utilizzato nelle attrezzature di laboratorio, tra cui becher, beute e altre attrezzature di laboratorio.

Tipi di plexiglass

Esistono diversi tipi di plexiglass, ciascuno con caratteristiche diverse. I diversi tipi possono essere preferiti per le diverse applicazioni. Ogni tipo di plexiglass ha anche costi diversi, quindi è importante valutare attentamente quale sia il tipo migliore per ogni applicazione. – Acrilico standard: L’acrilico standard è un termine generale usato per descrivere una varietà di prodotti acrilici. Di solito si tratta dei tipi di plexiglass meno costosi. L’acrilico standard è il più adatto per le applicazioni in cui il costo è il fattore più importante. – Acrilico resistente agli urti: È un tipo di acrilico più duro, progettato per resistere alle ammaccature e ad altre forme di danni da impatto. È una buona opzione per le applicazioni in cui la resistenza agli urti è fondamentale. – Acrilico resistente ai raggi UV: L’acrilico UV è progettato per resistere ai raggi UV e ad altre fonti di luce. L’acrilico UV è spesso utilizzato in applicazioni esterne e in luoghi in cui la longevità è fondamentale. L’acrilico UV è una buona opzione per la segnaletica esterna e per altre applicazioni in cui la resistenza alla luce è fondamentale.

Problemi con il plexiglass

L’acrilico presenta pochi problemi, ma può reagire con alcuni elementi e materiali. Alcune sostanze chimiche, tra cui zolfo e ammoniaca, possono danneggiare o scolorire l’acrilico. L’acrilico non dovrebbe essere utilizzato in applicazioni in cui può entrare in contatto con queste sostanze chimiche. È importante notare che il tipo di acrilico utilizzato può fare la differenza in termini di resistenza agli agenti chimici e ad altri fattori ambientali. L’acrilico standard è meno resistente agli agenti chimici rispetto ad altri tipi di acrilico. Un altro aspetto da tenere presente è che l’acrilico non è completamente trasparente. Una leggera sfumatura gialla è normale e può essere ridotta, se lo si desidera, attraverso accurate tecniche di fabbricazione. È anche possibile progettare un acrilico dall’aspetto completamente trasparente.

Altre opzioni da considerare

Esistono altri materiali che possono essere utilizzati al posto dell’acrilico in alcune applicazioni. Nella maggior parte dei casi, questi materiali sono più costosi dell’acrilico. – Vetro: il vetro è un’alternativa più costosa dell’acrilico, ma ha un aspetto diverso e può essere realizzato in forme e dimensioni diverse. È anche più pesante dell’acrilico e spesso più spesso dell’acrilico. – Policarbonato: il policarbonato è un tipo di plastica che può essere utilizzato al posto dell’acrilico in alcune applicazioni. È generalmente più costoso dell’acrilico. È anche più pesante dell’acrilico e non è così facilmente modellabile e formabile, per cui viene spesso utilizzato in lastre o altri pezzi di grandi dimensioni piuttosto che in piccoli componenti.

Conclusione

Questo articolo spiega le caratteristiche tecniche del plexiglass, il suo utilizzo e i vari tipi disponibili. L’acrilico è ampiamente utilizzato nel design e nell’architettura perché è leggero, economico e facile da modellare. È molto utilizzato anche per applicazioni domestiche e industriali. Sebbene l’acrilico presenti pochi problemi, può essere danneggiato o scolorito da alcune sostanze chimiche. Nella maggior parte dei casi, è meglio utilizzare l’acrilico standard per le applicazioni industriali e l’acrilico UV per le applicazioni esterne, per ridurre il rischio di danni.

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