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Tecnopolimeri tecnoplastici

Cosa sono i tecnopolimeri tecnoplastici?

I tecnopolimeri sono una gamma di materiali resistenti che vengono adoperati per la realizzazione di componenti industriali e non. Questa tipologia di materiali è diventata man mano sempre più apprezzata per via della facilità di lavorazione e per la resistenza all’usura nel tempo. Ciò permette di adoperare i materiali tecnoplastici in svariati settori senza alcun tipo di problema, inoltre consente di personalizzare al 100% ogni singolo pezzo così da adattarlo alla perfezione alle componenti già esistenti all’interno del macchinario senza alcun problema.

Come vengono realizzati i tecnopolimeri tecnoplastici?

I tecnopolimeri vengono realizzati adoperando diverse tipologie di plastiche e altri materiali che una volta unti forniscono una maggiore resistenza alle alte temperature e all’usura. I tecnopolimeri grezzi vengono realizzati sotto forma di blocchetti che possono variare sia di spessore, sia di lunghezza a seconda dell’utilizzo che si andrà a fare dello stesso. Infine, vengono prodotti anche degli oggetti come ventole di raffreddamento, ingranaggi e pezzi di ricambio per macchine industriali di vario genere. La realizzazione di tali componenti avviene grazie alla tornitura computerizzata che consente di ottenere una precisione millimetrica, così da fornire al cliente finale un prodotto perfetto che una volta installato compie alla perfezione la sua mansione senza alcun tipo di problema.

Quali sono gli utilizzi principali dei tecnopolimeri tecnoplastici?

Gli utilizzi di tali componenti è molto vario, come detto prima vengono utilizzati principalmente all’interno di aziende e industrie che li applicano ai loro macchinari per migliorarne le prestazioni, talvolta riducendo anche notevolmente il peso degli stessi. I materiali tecnoplastici sono adatti per assumere svariate forme, come ad esempio ingranaggi, ganci, elice, ventole di raffreddamento ecc. Insomma con questo particolare tipo di materiale si può realizzare quasi qualsiasi cosa ottenendo dei risultati straordinari grazie alla facilità di lavorazione e alla resistenza alle alte temperature.

Stampaggio articoli in gomma

Cos’è lo stampaggio degli articoli in gomma?

Lo stampaggio degli articoli in gomma non è altro che la produzione dei vari articoli mediante pressatura. Con questo tipo di lavorazione è possibile realizzare moltissimi prodotti differenti senza alcun tipo di problema. Ovviamente la scelta della gomma da utilizzare è di fondamentale e principale importanza. Andiamo a vedere nello specifico come avviene lo stampaggio degli articoli in gomma e quali sono i suoi utilizzi principali.

Come avviene lo stampaggio degli articoli in gomma?

Lo stampaggio degli articoli in gomma avviene adoperando una pressa di tipo industriale che comprimendo la plastica all’interno di due stampi, realizza il prodotto finale. Ovviamente il prodotto non è completamente finito in quanto richiede una successiva lavorazione che consenta di eliminare eventuali sbavature e gomma in eccesso che potrebbe restare attaccata al prodotto finale. Con questa modalità di lavorazione e stampaggio della gomma è possibile realizzare moltissimi prodotti differenti senza alcun tipo di problema grazie alla pressione esercitata dalla pressa idraulica e alla variante di gomma scelta per la realizzazione stessa.

In quali ambiti sono maggiormente utilizzati i prodotti stampati in gomma?

Sono moltissimi i settori nei quali vengono adoperati questa tipologia di prodotti come ad esempio l’edilizia, il fai da te e le industrie. Ciò è dovuto al fatto che è possibile realizzare ogni sorta di prodotto adoperando questo particolare sistema, e di conseguenza i prodotti finali trovano utilizzo in tantissimi settori. Con lo stampaggio della gomma si possono realizzare sia componenti per macchinari, sia oggetti come ruote per carrelli e altri oggetti di uso quotidiano anche domestico. Una cosa fondamentale durante la realizzazione di un oggetto mediante stampaggio della gomma è proprio la tipologia di gomma da adoperare.

Ruote in gomma per carrelli

 Cosa sono le ruote in gomma per carrelli?

Chi almeno una volta nella vita non ha visto uno di quei carrellini con le ruote in gomma? Sono disponibili diverse versioni di questa gamma di ruote, come ad esempio quelle in gomma morbida o in plastica. Esistono di diverse dimensioni a seconda della variante di carello al quale verrà applicata, ovviamente è sempre consigliabile acquistare una ruota in gomma con una portata leggermente maggiore a quella che effettiva, così da evitare ogni eventuale problematica. Inoltre, è opportuno scegliere attentamente la tipologia di ruota a seconda del peso che dovrà reggere. Nel caso si voglia utilizzare le gomme per carrelli gonfiabili è preferibile caricare un peso non troppo eccessivo, mentre per quanto riguarda le gomme piene si ha la possibilità di utilizzarle tranquillamente anche per carichi maggiori senza alcun tipo di problema.

A cosa servono le ruote in gomma per carelli?

Le ruote in gomma per carelli consentono di spostare grandi attrezzi senza alcuna difficoltà, inoltre possono essere adoperate anche per spostare scaffalature del tipo industriali senza l’ausilio di alcun macchinario. Vengono spesso adoperate anche all’interno dei locali commerciali, come ad esempio quelli di abbigliamento che le utilizzano per spostare gli espositori in legno. Grazie alla possibilità di scegliere la dimensione delle ruote in gomma per carelli è possibile rendere agevole il movimento di vari carrelli in pochissimo tempo.

L’utilizzo delle ruote in gomma per carelli nell’edilizia.

Questa tipologia di gomme vengono sempre più adoperate dalle aziende edili per rendere più agevoli gli spostamenti dei vari attrezzi da lavoro come compressori e altro e in alcuni casi vengono installate alla base dei ponteggi così da poterli spostare in maniera facile e veloce senza dover per forza smontare il tutto. Infine, possono essere adoperate anche alle betoniere.

Profili di protezione in gomma

Cosa sono i profili di protezione in gomma?

I profili di protezione in gomma sono un elemento molto importante che va a proteggere tutte quelle zone a rischio d’urto come ad esempio spigoli, angoli e tutte quelle zone a rischio. Esistono diverse tipologie di profili di protezione in gomma, e variano principalmente tra loro per le dimensioni e per lo spessore della gomma che varia a seconda del tipo di protezione che deve garantire.  Inoltre variano anche a seconda della composizione con la quale vengono realizzati.

Come vengono realizzati i profili di protezione in gomma?

La realizzazione dei profili protettivi in gomma avviene tramite la fusione del materiale sotto forma di granuli che una volta compresso viene estruso grazie l’utilizzo di appositi estrusori con la forma finale che i profili devono ottenere. Successivamente vengono fatti raffreddare così da garantire ai profili stessi robustezza ma allo stesso tempo elasticità che gli consentirà di attutire eventuali colpi in modo pratico e sicuro. Durante la produzione di tali profili in gomma vengono selezionate diverse tipologie di plastiche sotto forma di pellets che una volta fuse insieme creano un materiale plastico altamente resistente.

In quali ambiti vengono adoperati principalmente i profili di protezione in gomma?

L’utilizzo dei profili di protezione in gomma è davvero molto vario, vengono adoperati sia all’interno di immobili privati, sia all’interno di grandi industrie. In quest’ultimo caso vengono spesso installati nella zona carico e scarico dei veicoli per proteggere le pareti d’ingresso ai magazzini. Per quanto riguarda l’utilizzo privato, solitamente vengono applicati ai bordi dei garage e in alcuni casi anche vicino eventuali spigoli o angoli all’interno della casa. Ovviamente questi sono solo alcuni dei molteplici utilizzi dei profili di protezione in gomma, che possono essere adoperati in moltissimi modi differenti a seconda delle proprie necessità.

Lastre gomma alta temperatura

Cosa sono le lastre di gomma alta temperatura?

Le lastre di gomma per alte temperature sono delle lastre realizzate con una particolare miscela di gomme che una volta unite rendono il tutto particolarmente resistente a temperature superiore ai 100°c. esistono diverse tipologie di lastre di gomma per alte temperature che variano tra loro principalmente per dimensioni, spessore e resistenza termica. Ovviamente questa varietà di gomma trova impiego in diversi settori a seconda dello spessore della stessa, come ad esempio per la realizzazione di guarnizioni per motori termici e altri.

Come avviene la realizzazione delle lastre di gomma ad alta temperatura?

La realizzazione delle lastre di gomma resistenti alle alte temperature avviene mediante pressatura di un mix di gomme diverse, selezionate per ottenere un prodotto finale che resista alle alte temperature senza alcun tipo di problema. Una volta fatto ciò la gomma fusa viene inserita all’interno di una pressa di tipo industriale che comprimendola le dona la forma finale e lo spessore desiderato. Successivamente si procede con l’eliminazione di eventuali tracce di gomma in eccesso e sbavature dovute appunto dalla pressione che il macchinario imprimeva sulla gomma. Infine, si procede con il taglio delle lastre a seconda della misura richiesta.

In quale ambiti vengono maggiormente utilizzate le lastre di gomma ad alta temperatura?

Le lastre di gomma resistenti alle alte temperature vengono spesso utilizzate per la produzione di guarnizioni per motori termici e altre tipologie di motori. Ciò permette di ottenere una guarnizione elastica che allo stesso tempo resista a temperature che talvolta superano i 100°c. Inoltre, con le lastre di gomma resistenti alle alte temperature è possibile realizzare anche oggetti di uso comunque come ad esempio dei sottopentole.

Piedini in gomma antivibranti

Cosa sono i piedini in gomma antivibranti?

I piedini in gomma antivibranti sono un dispositivo che solitamente viene adoperato alla base di frigoriferi, lavatrici e altri elettrodomestici per evitare brusche vibrazioni che oltre a essere fastidiose in quanto causano rumore, potrebbero danneggiare alcuni componenti degli elettrodomestici rovinando anche le superfici su cui appoggiano. Esistono diverse tipologie di piedini in gomma antivibranti che variano tra loro principalmente per le dimensioni e per il peso complessivo che riescono a reggere, e se sono di tipo industriale o meno.

Come avviene la produzione dei piedini in gomma antivibranti?

La produzione di tali elementi avviene mediante fusione di diverse varietà di plastica che consentono al prodotto finale di ottenere rigidezza ma allo stesso tempo anche elasticità che smorza le vibrazioni dell’apparecchio alle quali sono collegati. Successivamente vengono rifiniti manualmente così da eliminare ogni tipo di sbavatura e imperfezione che potrebbe manometterne il corretto funzionamento una volta installati. Infine, all’interno del piedino antivibrante viene inserita un’anima in acciaio che presenta una filettatura così da permettere al piedino stesso di essere collegato alla base degli elettrodomestici o altro.

In che ambiti vengono adoperati i piedini in gomma antivibranti?

Come detto prima i piedini in gomma antivibranti vengono adoperati in moltissimi settori diversi come ad esempio al di sotto degli elettrodomestici e delle macchine industriali per evitare di rovinare le componenti interne e in alcuni casi anche il pavimento sottostante. Spesso vengono installati anche alla base dei compressori per aria compressa, infatti, questi apparecchi durante la ricarica provocano non poche vibrazioni che grazie ai piedini in gomma vengono smorzate  quasi completamente. Infine, possono essere adoperati anche alla base di mobili e armadi porta attrezzi.

Materiali plastici isolanti elettrici

Cosa sono i materiali plastici isolanti elettrici?

I materiali plastici isolanti elettrici sono un mix di plastiche diverse selezionati per l’impossibilità di condurre energia elettrica. Questa gamma di materiali plastici viene spesso adoperata per rivestire i cavi elettrici che troviamo in casa e grazie a essa non prendiamo la scossa in caso di contatto con il cavo stesso. Andiamo a vedere insieme come vengono scelti i materiali.

Come viene prodotta questa tipologia di materiali plastici?

La produzione di tali materiali è abbastanza complicata, infatti, bisogna scegliere solo il miglior tipo di plastica che riesca a resistere alla corrente elettrica e che quindi di conseguenza può prestarsi bene a essere utilizzata per rivestire i cavi. Una volta scelta la tipologia di plastica questa viene fusa e al suo interno vengono fatti scorrere i cavi di rame che una volta usciti dal bagno di plastica hanno uno strato protettivo di qualche millimetro.

In quali campi viene adoperato questo tipo di materiale plastico?

I materiali plastici in questione vengono spesso utilizzati sia nella messa in sicurezza dei diversi impianti vecchi di fabbriche e industrie, sia all’interno di abitazioni private quali case e condomini. Trovano utilizzo anche all’interno delle varie centrali energetiche presenti in tutto il mondo, ma non solo, infatti, queste plastiche vengono usate anche per proteggere i cavi dei veicoli come auto, moto e camion. Infine, vengono adoperati anche sulle imbarcazioni e sugli arei privati così da rendere il tutto più sicuro per i passeggeri a bordo del veicolo stesso. Ovviamente lo spessore varia a seconda della tipologia di cavo e di quanta corrente elettrica lo attraverserà, così da essere sempre certi di ottenere una protezione totale da eventuali scosse elettriche che potrebbero risultare anche mortali in alcuni casi.

Lavorazioni materie plastiche per conto di terzi

Cos’è la lavorazione di materiali plastici per conto di terzi?

La lavorazione dei materiali plastici per conto di terzi è un servizio molto richiesto, ciò permette alle persone di ordinare un determinato prodotto plastico alle aziende specializzate senza dover per forza comprare le macchine industriali apposite, e di conseguenza senza dover fare investimenti di alcun tipo. Andiamo a vedere nello specifico come avviene la lavorazione dei materiali plastici per conto di terzi.

Come avviene la lavorazione dei materiali plastici?

La lavorazione di tali materiali avviene secondo le specifiche direttive del richiedente che dovrà scegliere la tipologia di materiali plastici da far lavorare a seconda del prodotto da realizzare. Inoltre molto spesso le aziende stesse procurano il materiale plastico, riducendo maggiormente il costo di realizzazione. Una volta che i materiali sono all’interno dell’azienda inizia la lavorazione vera e propria degli stessi mediante l’impiego di specifici macchinari altamente tecnologici. Con i materiali plastici è possibile realizzare una moltitudine di oggetti e prodotti diversi in base alle necessità del richiedente. Tutta la fase di lavorazione e di rifinitura avviene completamente all’interno dell’azienda fino ad ottenere un prodotto finito, perfetto in tutte le sue parti.

In quali ambiti vengono adoperati i materiali plastici?

L’utilizzo di tali materiali come detto poc’anzi è davvero molto vasto, ciò consente di realizzare qualsiasi tipo di prodotto di cui si ha necessità, dagli oggetti per uso domestico fino ad arrivare a componenti per macchinari e altri. Ovviamente è fondamentale anche la scelta del materiale plastico da utilizzare che varia a seconda dell’utilizzo che si andrà a fare del prodotto finale, come ad esempio una vasca da bagno oppure delle tubazioni idrauliche per uso edile.

Lastre plastica trasparenti

Cosa sono le lastre in plastica trasparenti?

Le lastre trasparenti in plastica come si evince già dal nome sono delle lastre realizzate con una speciale composizione di plastica trasparente che consente di utilizzare queste prodotti in moltissimi modi. L’utilizzo principale che si fa di tali laste è quello meccanico, ma esistono tanti altri modi per utilizzarle. Ciò è dovuto principalmente alla facilità di applicazione delle lastre stesse e alla possibilità di curvarle senza che si spezzino.

Come avviene la realizzazione delle lastre in plastica trasparenti?

La realizzazione di tali lastre trasparenti avviene selezionando dei pellet di plastica trasparenti di vario tipo che una volta fusi vengono pressati all’interno di grandi forme che consentono di ottenere il prodotto finale. Esistono lastre di plastica trasparente di diverse misure a seconda dell’utilizzo che si andrà a fare delle stesse, come ad esempio per la realizzazione di porticati, tettoie  o altro. Anche lo spessore delle lastre è molto importante, infatti una lastra più spessa avrà s’ maggiore robustezza, ma allo stesso tempo sarà meno facile da piegare e curvare e di conseguenza avrà una maggiore possibilità di rottura.

In quali ambiti vengono utilizzate maggiormente le lastre in plastica trasparenti?

Le lastre in plastica trasparenti trovano moltissimi utilizzi diversi, dall’edilizia fino ad arrivare al fai da te e alle industrie che spesso le usano per realizzare una sorta di gabbia di sicurezza attorno ai diversi macchinari che si utilizzano in azienda. Inoltre è possibile adoperarle anche per la realizzazione di piccoli solai che proteggono l’uscio della porta dall’acqua. In questo caso è consigliabile adoperare lastre di plastica trasparente di uno spessore ridotto che permetterà alla lastra stessa di assumere qualsiasi tipo di curvatura senza rischiare di romperla.

Lastre fonoassorbenti

stampaggio poliuretano espanso

Cosa sono le lastre fonoassorbenti?

Tutti almeno una volta hanno sentito parlare di lastre fonoassorbenti, ma cosa sono in realtà? Le lastre fonoassorbenti sono dei pannelli realizzati in materiale composito che permettono di insonorizzare una stanza dai diversi rumori. Esistono diverse tipologie di lastre fonoassorbenti che variano tra di loro principalmente per le dimensioni e per la struttura della lastra stessa. Ovviamente anche la composizione della lastra varia a seconda dell’utilizzo che se ne andrà a fare e a quanto si vuole insonorizzare l’ambiente dai rumori esterni. Inoltre, vengono realizzate lastre fonoassorbenti anche in sughero che è un materiale particolarmente adatto per l’insonorizzazione delle pareti in cartongesso.

Come vengono realizzate le lastre fonoassorbenti?

Le lastre fonoassorbenti vengono realizzate con materiali compositi che sono particolarmente leggeri e vengono prodotte in diversi spessori e forme. Principalmente i due modelli che si producono maggiormente sono quelli a forma piramidale e quelli piatti che sono adoperati all’interno del cartongesso. Durante la realizzazione delle lastre fonoassorbenti vengono utilizzati solo ed esclusivamente materiali ignifughi che rendono particolarmente sicura l’applicazione all’interno delle pareti in cartongesso.

In quali ambiti vengono utilizzate le lastre fonoassorbenti?

Le lastre fonoassorbenti vengono utilizzate principalmente all’interno di studi di registrazione audio dove c’è bisogno di avere la possibilità di registrare tracce audio “pulite” o meglio prive di ogni tipologia di rumore o suono non desiderato. Oltre all’utilizzo all’interno delle sale di registrazione, le lastre fonoassorbenti vengono adoperate anche per ridurre al minimo i rumori provenienti da una stanza o da un contenitore. In alcuni casi vengono impiegate anche nelle officine meccaniche che utilizzano compressori di grandi dimensioni, che grazie ad un box insonorizzato permettono di lavorare senza il problema del rumore provocato dal motore stesso che ricarica il serbatoio.  Insomma questo prodotto ha una vasta applicazione e si presta ad essere utilizzato nel luoghi dove i rumori costituiscono un problema,  così da poter rendere l’ambiente più vivibile.

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